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Via 21 n°11, 91022 Triscina di Selinunte (TP)

 

Villa Ceni

 

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Via 21, 11 
91022 Triscina di Selinunte, TP

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A POCHI PASSI

DA

VILLA CENI....... 

Sabbia dorata ed acqua azzurra, atmosfera tranquilla e riservata, panorama e tramonti mozzafiato... Le spiagge di Triscina di Selinunte offrono tutto questo. Un ambiente naturale da sogno ti attende!

TRISCINA DI SELINUNTE

 

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Frazione di Castelvetrano, località turistico-balneare. Con circa 6 km di spiaggia fine e dorata, essendo il naturale prolungamento di Selinunte, lungo la costa, Triscina rappresenta la meta più ambita di innumerevoli turisti. Le sue infinite spiagge, a tratti affollatissime, ed attrezzate con impianti balneari e di animazione, consentono una gradevole sosta, permettendo di immergersi in una totale tranquillità, senza rinunciare ad un rigenerante bagno nelle limpidissime acque del Mar Mediterraneo. Ad alternare tale panoramica, si susseguono innumerevoli paesaggi costieri costituiti da una sabbia fine e dorata, ancora oggi incontaminata e talvolta modellata solo dal soffio del vento che crea le cosiddette dune, arricchite, a loro volta, da una cospicua vegetazione. Il suo territorio spesso ancora vergine, nasconde numerosi luoghi ancora da esplorare, uno tra i tanti è il mondo marino di Triscina, meta di molti sub che si dilettano a scoprire i ricchi ed articolati fondali. 
La piccola stazione balneare di Triscina di Selinunte si snoda parallelamente alla costa per 5 km circa, il paesaggio circostante richiama quello dei tipici villaggi nordafricani: nella vegetazione, nello stile architettonico, e nell'ampia spiaggia sabbiosa ancora poco frequentata dal turismo di massa.

Da qui, con facilità è possibile inoltre raggiungere numerosi siti come la valle dei templi di Agrigento, Segesta, Palermo, Monreale, Erice, Mothia, Marsala, Mazara, Sciacca Terme, Eraclea Minoa, Gibellina e la Riserva Naturale della foce del Belice. Triscina è il luogo ideale per una vacanza sul Mar Mediterraneo, di fronte l’Africa, all‘insegna di differenti esigenze: piacevoli e tranquilli soggiorni, ovvero escursioni alla ricerca dell ‘arte e della cultura.

LA PINETA

 

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Venendo da Castelvetrano, percorrere la SS 115 in direzione Marinella. Giunti nei pressi dell Hotel Cuore di Dioniso, svoltare a sinistra passando attraverso i resti di un vecchio arco per immettersi nella via Trenta Salme. Proseguire avanti e poi svoltare a destra alla prima traversa prendendo Via Cavallaro. Percorrere Via Cavallaro fino ad addentrarsi nel borgo, poi proseguire fino a quando non si trova sulla sinistra una doppia strada di nome Via Pindaro/Via Pitagora. In fondo a questa strada è presente un parcheggio e l'accesso alla spiaggia.

TRE FONTANE

 

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E' sita a 5 Km da Villa Ceni. Si contraddistingue per la presenza di una torre di avvistamento in difesa antiturca .  La zona, detta comunemente Tre Fontane, prende nome da alcune venature di acqua, che sgorgano naturalmente e defluiscono in mare. Zona balneare incantevole per la sua sabbia e per il mare che rispecchia il cielo sereno e dalle acque sempre pulite ed incontaminate. Il fondo marino sabbioso, privo di pietre ed insidie, dolcemente degrada verso il largo, mentre l'intero lido é costituito da un' arenile che si estende per una decina di Km sino a congiungersi, ad oriente, con il lido Triscina (Castelvetrano) e, ad occidente, con il lido di Torretta Granitola. In questa mirabile ed amplissima distesa di sabbia, dal colore biondo oro, cresce spontaneamente e con folta vegetazione il "giglio di S. Pancrazio", che nei mesi estivi inonda con il suo particolare profumo la distesa località balneare e ne caratterizza la zona unitamente al meraviglioso verde delle dune naturali ricoperte di un tipo di vegetazione grassa che in gergo è denominata "Barba di Monaco". Numerose sono, oggi , i villini disseminati nella zona, che danno gusto e bellezza a questa stazione balneare fortemente popolata da maggio a settembre con punte di presenze superiori ai 60.000 abitanti per poi scendere nel periodo invernale alle mille unità circa di cittadini residenti .

LE SOLETTE O RISERVA DEGLI ASINELLI

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Venendo da Castelvetrano, percorrere la SS 115 in direzione Marinella.
Poco dopo aver superato il B&B Villa Sogno, immettersi nella Strada Provinciale 56. Proseguire avanti fino a superare la Discoteca Nirvana sulla destra, poi continuare sempre per la strada provinciale 56, seguendo le indicazioni per il Paradise Beach Resort. Andare avanti fin quando non si arriva ad un bivio con una indicazione a destra per il Paradise Beach che porta ad uscire dalla SP56. Seguire l'indicazione e svoltare a destra. Da qui in poi non seguire più le indicazioni per il Paradise ma rimanere sulla stradina che diventa sempre più stretta. Proseguire avanti fino a quando la strada curva naturalmente verso sinistra. Dopo aver superato la curva continuare avanti facendo una piccola salita fino a raggiungere un incrocio con due stradine sterrate. Girare a destra imboccando la prima di queste due stradine e percorrerla fino in fondo. Parcheggiare l'auto nella stradina sterrata e proseguire a piedi verso il mare.​

LA RISERVA NATURALE DEL FIUME BELICE

 

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Venendo da Castelvetrano, percorrere la SS 115 in direzione Marinella. Giunti nei pressi dell'Hotel Cuore di Dioniso, svoltare a sinistra passando attraverso i resti di un vecchio arco per immettersi in via Trenta Salme.
Al semaforo proseguire dritto mantenendosi sempre sulla Via Principale. Superare sulla destra il Grande Hotel Selinunte ed andare ancora avanti fino a giungere ad un bivio. Girare a destra e prendere Contrada Belice Mare. Andare avanti e superare sulla destra il Costanza Beach Club. Giungere in fondo alla Via e fermarsi allo spiazzale. Da li procedere a piedi per raggiungere alla spiaggia.

PORTO PALO

 

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A pochi chilometri ad est di Selinunte, sorge il promontorio di Porto Palo sul quale è distribuito un gruppo di case e di insediamenti. Porto Palo è una piccola frazione costiera del comune di Menfi in provincia di Agrigento. Al centro di un anfiteatro naturale della costa sul Canale di Sicilia, era l'antico porto orientale di Selinunte.

Per la 22ma volta Porto Palo  Bandiera Blu. Il vessillo della Fondazione Europea per l'Educazione Ambientale è un riconoscimento che viene assegnato per la qualità delle acque, l’educazione ambientale, la raccolta differenziata e la qualità delle spiagge, l’accessibilità per tutti, la pista ciclabile e l’adeguata informazione. Porto Palo (di Menfi) nel 2012 ha raggiunto il record riconosciuto dalla FEE della Bandiera Blu “Storica”.

TORRETTA GRANITOLA

 

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La località di Torretta Granitola, che fu proprietà del principe Diego Aragona Cortez, si estende su una ridente scogliera a sud-ovest di Campobello di Mazara, da cui dista 12 Km circa.

E' un ricercato luogo di villeggiatura, nei mesi estivi la località richiama la presenza di numerosi turisti in cerca di riposo e di mare cristallino.

Alla distanza di circa un chilometro dal centro abitato, su un capo roccioso chiamato Capo Granitola, si erge il faro.

La località prende il nome dalle sue due torri che avevano la funzione di segnalare la presenza di navi sospette mediante segnali di fuoco e di fumi: Torretta-Granitola. La prima torre, detta anche "Torretta di Mazara " venne costruita con pietre tufacee informi e risulta a forma cilindrica, supportata da un basamento a forma di cono. E' pavimentata in cotto, mentre una scala esterna in muratura immette al piano. La seconda, vicinissima al mare, è detta "Sorello", dal nome del promontorio "Saurello" oggi detto Granitola, e tramandata con il nome di "antico faro". E' una costruzione snella, a forma di tronco di cono con la volta a botte anulare.